Il TASSELLATORE: cos'è, come funziona e i suoi utilizzi

21 Ottobre 2020

Il martello tassellatore, o più comunemente tassellatore, è un utensile creato per un utilizzo professionale nel campo edile, anche se la sua diffusione è tale da comparire nella dotazione di molti faidate. 

Sono stati progettati per superare i limiti dei trapani dotati di percussione ed hanno rivoluzionato il sistema di foratura nell’edilizia : i prezzi si sono abbassati parallelamente alla loro diffusione ed adesso nessun idraulico o edile in genere ne può più fare a meno. 

Tutti i tassellatori si basano su due principi fondamentali: il cuscinetto oscillante che trasforma la rotazione del motore in moto alternativo e il sistema SDS-plus dell’attacco delle punte. 

Il sistema di percussione sui tassellatori è infatti pneumatico: il cuscinetto oscillante trasforma la rotazione del motore in alternanza; una biella trasmette poi il moto ad un pistone che comprime l’aria in un cilindro. L’aria a pressione spinge una massa battente in acciaio che viene diretta violentemente contro la base della punta che a sua volta colpirà la superficie da forare migliaia di volte al minuto e la punta tornerà poi indietro per reazione riportando la massa battente in posizione. Il motore assicura anche, tramite un ingranaggio dentato, la rotazione della punta con una trazione molto superiore alle punte tradizionali grazie alla maggior superficie di contatto fra punta e portapunta garantita dal sistema SDS-plus. 

La velocità di foratura di un tassellatore è almeno 5 volte quella di un normale trapano a percussione, pensa al risparmio di tempo ottenuto da chi debba eseguire decine di fori al giorno come elettricisti o montatori di infissi !

Tutti i tassellatori sono dotati di variatore di velocità e reversibilità : per aumentarne la versatilità possono essere dotati di un kit comprendente mandrino ed adattatore SDS in moda da poter utilizzare le normali punte da ferro e legno. I modelli più aggiornati hanno sostituito il kit con un sistema di teste intercambiabili per aumentare la precisione di foratura con i piccoli diametri. 

I modelli più semplici di tassellatori hanno due funzioni, rotazione e roto-percussione, come il Martello tassellatore professionale Makita modello HR2470BX40, i più evoluti aggiungono anche la possibilità di bloccare del tutto la rotazione e utilizzarlo come scalpellatore, come il Martello tassellatore professionale Makita modello HR2630TX12 per la rimozione di mattonelle o picoli segmenti di traccia. 

Il progresso nel campo delle batterie e dei motori brushless ha poi portato ad avere tassellatori a batteria con prestazioni paragonabili a quelli elettrici, aumentando la comodità d’uso in cantiere come con il Tassellatore a batteria professionale Makita modello DHR243RTJ-W . 

Come usare un tassellatore correttamente?

Si consiglia di iniziare la foratura con la sola rotazione a basso numero di giri aumentandoli progressivamente, togliere la punta dal foro e inserire il meccanismo di percussione fino alla completa perforazione. In caso di fori passanti si consiglia di togliere la percussione nella fase finale di fuoriuscita della punta per avere forature più precise. Non bisogna esercitare spinta sui tassellatori durante la foratura, il meccanismo di percussione rende al meglio se utilizzato tenendo la punta solo a contatto col materiale da forare. Utilizzando l’adattatore SDS con un normale mandrino controllare che non sia inserita la percussione: la differenza di rendimento è tale che dopo pochi battiti punta e mandrino saranno distrutti.

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